IT forum 2013- Rimini, 23/24 Maggio

Da qualche anno a questa parte, generalmente verso la fine del mese di Maggio, la città di Rimini è solita ospitare uno dei più importanti eventi nazionali che riguardano il mondo del risparmio: l' "Investment&Trading Forum". 
Al Palacongressi della città romagnola si incontrano operatori del settore, case d'investimento ed anche privati provenienti da ogni parte d'Italia. Scopo della kermesse è quello di fare il punto della situazione e scambiarsi opinioni su tutto ciò che riguarda gli investimenti finanziari e non.
Quest'anno, come ogni anno, ho avuto modo di partecipare all'evento e devo dire che il "sentiment" emergente è molto più incerto e contraddittorio delle scorse edizioni. Pochi i punti sui quali c'è una larga convergenza di pensiero: innanzitutto che le politiche monetarie espansive delle banche centrali abbiano creato di fatto un clima nei mercati, obbligazionari ed azionari, del tutto "artificiale" e come "drogato". Nel mondo si è creata una liquidità enorme che non si sa dove investire e quindi, quasi per costrizione, si comprano bond ed equity. In secondo luogo è prevalente l'impressione che questo stato si protrarrà almeno fino a tutto il 2014. Infine, tutti concordano che questa fase di politica economica espansiva è assolutamente sperimentale, mai tentata prima con queste dimensioni, e quindi si è consapevoli di essere entrati in territori inesplorati dell'economia così come la conosciamo da secoli.
Su tutto il resto, cioè quasi tutto, le opinioni sono molteplici: c'è chi ritiene prossima una bolla speculativa sull'obbligazionario governativo, chi invece pensa che sia da comprare sulle correzioni. Chi ritiene ormai saturo il livello dell' equity e chi invece pensa, addirittura, che siamo solo all'inizio di un lungo bull market secolare.
Dunque, il bello dei mercati: nessuno ha la certezza di cosa accadrà. Come al solito!. 



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